Voci dal cantiere CRESCO: i ragazzi chiedono di essere visti e ascoltati
Il profilo architettonico di Tor Bella Monaca contribuisce in modo decisivo e inesorabile a costruirne un’immagine monolitica, statica, pesante. Un pachiderma di cemento che tende all’immutabilità. Appena sotto la crosta di asfalto, invece, formicolano una pluralità di esperienze che raccontano una storia molto più vitale e complessa.