Prosegue l’impegno della Fondazione per il ‘Patto educativo di Comunità’ di Tor Bella Monaca,  che riunisce due scuole del territorio, numerose associazioni del privato sociale impegnate nel settore socio-culturale oltre che i servizi sociali del VI Municipio, raccogliendone la   comune volontà di collaborare alla prevenzione delle cause principali della dispersione scolastica e, più in generale, a rafforzare il rapporto di fiducia con la scuola. Ciò che è emerso dall’analisi preliminare del contesto è infatti una disaffezione diffusa verso insegnanti e educatori sia da parte degli alunni che delle famiglie, spesso poco collaborative, distanti dal percorso scolastico dei figli.

La Fondazione, nei mesi scorsi, ha gestito il processo di progettazione partecipata finalizzato alla definizione puntuale delle azioni del Patto, che ha visto susseguirsi diverse fasi di comune lavoro: ‘l’analisi dei problemi’, che ha permesso l’individuazione e la schematizzazione visuale delle principali macroaree di problematica da affrontare, poi ridefinite in positivo-  in termini di potenziali soluzioni – nella fase di ‘analisi degli obiettivi’; la traduzione degli obiettivi individuati in strategie coerenti di azione per le quali si sono previsti ‘risultati’ concreti da raggiungere insieme.

A racchiudere il senso più profondo del Patto educativo è la parola ‘insieme’: ciò che sino a questo momento è stato realizzato singolarmente da ciascuno dei firmatari, diventerà un’azione congiunta per la quale si metteranno a fattor comune le risorse di ognuno – in termini di competenze, conoscenze, risorse umane, relazioni, spazi – a vantaggio dei giovani beneficiari, delle loro famiglie, e degli stessi partner del Patto per i quali si prospetta una palestra di mutuo apprendimento e di crescita personale e professionale.

Oggi il processo partecipativo è nella fase di definizione puntuale delle attività, connesse a ognuno degli obiettivi e relativi risultati attesi, che potrebbero iniziare a breve a muovere i primi passi del cammino congiunto.