Corriere della Sera, 19 dicembre 2023

di Gianantonio Stella

«La mafia ha orrore della bellezza. (…) Se metti nel cuore della gente il senso del bello, il desiderio delle cose fatte bene, con cura e impegno, crescerà anche l’amore per la propria terra, la propria casa, la propria cultura. E vinceremo la paura della mafia!».
Quando lo scrisse nel libro Non possiamo tacere Giancarlo Bregantini, oggi arcivescovo di Campobasso, allora a Locri, pensava soprattutto alla Calabria. Ma quelle parole valgono per tutte le realtà d’emarginazione, degrado, bruttezza. CONTINUA A LEGGERE