Sessantasei abitanti, dodici associazioni o gruppi informali, una scuola e anche una parrocchia, sono questi i protagonisti che si prenderanno cura di Largo Mengaroni, insieme al Municipio VI, attraverso un patto di collaborazione. Sarà il primo patto di collaborazione realizzato a Tor Bella Monaca grazie al nuovo “Regolamento dell’Amministrazione Condivisa dei Beni Comuni” approvato da Roma Capitale nel mese di maggio.

I patti di collaborazione sono il nuovo strumento che la pubblica amministrazione può utilizzare per avvia- re percorsi di cura e animazione dei beni pubblici in modo condiviso insieme alla cittadinanza.  La collaborazione di Labsus, richiesta dalla Fondazione Paolo Bulgari, si è inserita nel progetto di riqualificazione della Fondazione che già nelle sue fasi iniziali ha coinvolto gli abitanti attraverso un processo di coprogettazione degli interventi, condividendo esigenze e desideri, tanto da rendere i cittadini protagonisti attivi nel disegnare lo spazio da riqualificare.

Labsus ha condiviso con la Fondazione Paolo Bulgari questa visione e quindi proprio attraverso il patto i cittadini continueranno ad essere protagonisti attivi e custodi di Largo Mengaroni anche dopo la sua inaugurazione. L’obiettivo del Patto è restituire al quartiere una Piazza, ovvero un luogo di incontro godibile sia per il relax che per lo svago e il divertimento dei residenti di tutte le età, ma soprattutto uno spa- zio di ritrovo e di socializzazione per ricostruire i legami di comunità e il senso di appartenenza. Al lavoro di coprogettazione del Patto hanno preso parte le associazioni come anche i gruppi informali e i singoli cittadini in un numero sempre crescente nel corso degli incontri.

I firmatari del Patto si impegnano a promuovere i valori della cittadinanza e della partecipazione attiva attraverso la presa in carico degli spazi da curare, sensibilizzando altri abitanti alla partecipazione e alla realizzazione di attività molto varie rivolte a qualsiasi fascia di età. Le azioni previste, tutte di natura volontaria e gratuita, vanno dalla cura degli spazi ad un vero e proprio programma di eventi culturali, sportivi, artistici, musicali con concerti e performance, ma anche attività inclusive per i diversamente abili, educative come ad esempio i laboratori per bambini, una vera e propria aula all’aperto con invito alla lettura, lezioni di lingue straniere, campagne di sensibilizzazione di carattere sociale, scambio di buone pratiche sui temi della sostenibilità. Un programma di attività e proposte di animazione che giorno dopo giorno si arricchisce e allunga la lista dei firmatari. Il Patto infatti per sua natura sarà sempre aperto per accogliere altre proposte, azioni e attività.

Il ruolo dell’amministrazione nel Patto sarà quello di condividere con i cittadini la responsabilità della cura del bene pubblico considerandolo “bene comune”, favorire l’attivismo cittadino attraverso una serie di agevolazioni, come ad esempio esentando le attività dalla tassa di occupazione del suolo pubblico, semplificando le pratiche relative ai permessi necessari per la realiz- zazione delle attività proposte e facilitando sia i rapporti tra i cittadini e gli uffici municipali che quelli con l’AMA per garantire l’efficacia delle azioni di cura e il miglior servizio di pulizia dell’area.

Un’associazione culturale fondata nel 2005 da realtà appartenenti al mondo del volontariato e della società civile, con lo scopo di promuovere l’attuazione del principio di sussidiarietà, sancito dalla nostra Costituzione all’art. 118, ultimo comma.

Labsus lavora quotidianamente sui territori, collaborando con i comuni e le regioni, ma anche con i Municipi ed i Quartieri delle grandi città, nella promozione di progetti e iniziative di forma- zione e di divulgazione dell’amministrazione condivisa, condividendo con le comunità locali preziosi momenti di elaborazione di idee e visioni e raccogliendo sul campo esperienze e materiali. Tutta l’attività di LABSUS si basa sull’idea che “le persone sono portatrici non solo di bisogni ma anche di capacità”, capacità che possono essere messe a disposizione della comunità per realizzare l’interesse generale. Quella che LABSUS promuove è quindi un’idea di sussidiarietà che, vede la pubblica amministrazione e i cittadini come alleati, protagonisti di un rapporto di colla- borazione fondato sulla fiducia reciproca e la condivisione di risorse e responsabilità. www.labsus.org | info@labsus.net

Leggi la lettera scritta agli abitanti di Tor Bella Monaca e che lo staff di CRESCO ha consegnato nei palazzi adiacenti la piazza.