Cittadini attivi per Largo Mengaroni
Eccola la Tor Bella Monaca che non fa notizia. Ha il volto di Claudio, Nicola e Alfonso, tre residenti storici che da sempre si danno da fare per migliorare e tenere in ordine gli spazi comuni delle torri in cui abitano.
Voci dal Cantiere CRESCO: Casa di Alice, la ludoteca autogestita delle mamme dell’R5
La storia de La Casa di Alice Ludoteca è lo specchio fedele di come vanno le cose a Tor Bella Monaca. Un intreccio di scelte architettoniche incomprensibili, testarde rivendicazioni popolari, profondo abbandono sociale, miope elargizione di fondi pubblici e riusciti esperimenti di autorganizzazione.
Voci dal cantiere CRESCO: voglio che mio figlio viva il quartiere
Simona abita a Tor Bella Monaca da quasi 40 anni, è mamma di Federico e attiva nel quartiere con iniziative di pulizia e cura degli spazi comuni e delle aree verdi.
Voci dal cantiere Cresco: la ciclofficina popolare di Tor Bella Monaca
Vista da fuori, con la sua fila di sbarre a chiudere l’entrata, la ciclofficina popolare di Tor Bella Monaca sembra davvero una gabbia, come dichiara il suo nome. Nei fatti, invece, è esattamente l’opposto di una prigione: un luogo aperto e accogliente, caotico e educativo.
Voci dal cantiere Cresco: a Tor Bella Monaca, per la scuola, abbiamo dovuto fare la lotta
Nell’ideale topografia di un istituto scolastico, le postazioni dei collaboratori (quelli che una volta si chiamavano bidelli) andrebbero segnalate come snodi nevralgici. Cattedre di vedetta, istituzionali ma non troppo, abitano una terra di mezzo educativa, che si fa strada tra la formalità dell’insegnamento e l’informalità dell’ambiente familiare. Bruna Alberico è in campo da quaranta anni. “Però mò me ne vado in pensione, perché non sto bene fisicamente”.