Roma, 7 giugno 2023 – Cinque aule ponte scuola-territorio realizzate; 70 percorsi educativi indoor e outdoor svolti; 3 spazi di sostegno allo studio individuale e di gruppo attivati; 2 corsi di Italiano L2 realizzati; 16 laboratori ludico-sportivi, ricreativo-culturali, di orientamento al lavoro e di avviamento ai nuovi mestieri e alle nuove tecnologie svolti; 2 centri estivi realizzati e 2 interventi di rigenerazione urbana effettuati per un numero complessivo di oltre 800 minori a rischio abbandono e dispersione scolastica raggiunti e coinvolti in orario scolastico e nel tempo dell’extra scuola.

A due anni dal suo avvio, sono questi i primi risultati della sperimentazione di Tornasole, il cantiere di innovazione pedagogica a sostegno di bambini, studenti, genitori e insegnanti di Roma Est che, mercoledì 7 giugno, dalle ore 9:30, vedrà i rappresentanti delle 6 realtà associative e delle 14 scuole protagoniste del progetto darsi appuntamento presso l’Aula Giardino dell’Istituto Comprensivo Melissa Bassi di Tor Bella Monaca (Via dell’Archeologia, 139) per presentare alla città le attività svolte e i risultati raggiunti nei primi due anni di progetto.

L’iniziativa costituisce l’occasione per riflettere, insieme agli esponenti delle istituzioni, sulla necessità e sui modi di una sempre maggiore integrazione tra scuole, servizi socio sanitari, risorse associative nei territori di frontiera. L’incontro, coordinato da Valeria Lucatello, vedrà la partecipazione dell’Assessora alla Scuola di Roma Capitale Claudia Pratelli, del presidente dell’Impresa sociale Con i Bambini Marco Rossi-Doria, del direttore della Fondazione Paolo Bulgari Giulio Cederna, dei dirigenti e degli insegnanti delle scuole coinvolte, e dei rappresentanti delle realtà territoriali protagoniste del progetto, Cooperativa sociale Antropos, Borgo Ragazzi Don Bosco, Associazione Cubo Libro, Associazione daSud, Associazione Pianoterra e IF- Imparare Fare.

L’ampio partenariato che anima il progetto Tornasole e di cui la cooperativa Antropos è capofila nasce da un’idea sperimentale di intervento a contrasto delle povertà educative in risposta alle difficoltà relazionali e scolastiche derivanti dal lockdown.
Una sperimentazione attuata tempestivamente sul campo grazie al sostegno della Fondazione Paolo Bulgari e al contributo dell’Impresa sociale Con i Bambini, che cofinanzia il progetto nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.

La forza del progetto è rappresentata dalla convergenza delle diverse esperienze e competenze portate da ciascun partner: dalla piccola associazione, che grazie a Tornasole riesce ad avere un’incidenza più forte nel proprio territorio, a realtà più strutturate quale, ad esempio, Borgo Ragazzi Don Bosco, una vera istituzione nel campo del sostegno i giovani. Grazie al prezioso lavoro di scambio e condivisione promosso da IF-Imparare Fare, l’eterogeneità del partenariato e le numerose competenze di cui i singoli soggetti sono portatori sono diventati ricchezza condivisa, il valore aggiunto nella realizzazione del progetto.

In questi primi due anni abbiamo assistito e siamo stati tutti protagonisti di un processo di crescita reciproca che ha permesso di portare tali competenze nelle scuole e nuovi servizi nei territori di intervento, ma anche e soprattutto ha consentito ai singoli soggetti di entrare più approfonditamente in contatto con le difficoltà vissute quotidianamente da insegnanti e beneficiari, di focalizzarne meglio i bisogni, e quindi di precisare la natura degli interventi da realizzare. In quest’ottica, la stessa Fondazione Paolo Bulgari, co-finanziatrice del progetto, ha ulteriormente arricchito le risposte territoriali includendo anche interventi di natura di rigenerazione urbana.

Le criticità certamente non sono mancate, tuttavia ci piace pensare positivo: le problematiche vissute e il confronto continuo con il mondo della scuola ci hanno insegnato ad essere più efficaci all’interno delle classi e dei territori. Sicuramente un grande ringraziamento va fatto a tutti gli operatori di progetto e delle scuole per il clima di grande fiducia che si è instaurato.”

Alessandro Telloni, fondatore cooperativa Antropos

Tornasole si sviluppa nei Municipi V, VI e VII di Roma per rinsaldare la comunità educante incoraggiando l’alleanza strategica tra la scuola e le associazioni del territorio nell’azione di contrasto al fallimento formativo e alla dispersione scolastica. Promosso dalla Fondazione Paolo Bulgari e avviato nella primavera del 2020 in pieno lockdown, Tornasole è oggi un intervento quadriennale co-finanziato anche dall’Impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, sviluppato e attuato sul campo da un partenariato formato da cinque attori territoriali – Cooperativa Sociale Antropos a Tor Sapienza, Borgo Ragazzi Don Bosco a Centocelle, Associazione daSud a Cinecittà, Associazione culturale Cubo Libro e Associazione Pianoterra Onlus a Tor Bella Monaca – e da una rete di 14 scuole di diverso ordine e grado (cinque primarie, una scuola media statale, tre istituti comprensivi, quattro Istituti superiori e un Cpia). Il progetto è supportato dall’associazione IF-Imparare Fare, che svolge funzioni di accompagnamento alla riflessione pedagogico-formativa.